In crociera con i bambini: la nostra esperienza
Lo scorso anno, proprio in questo periodo, stavamo decidendo la destinazione delle nostre vacanze estive. Avremmo festeggiato anche i nostri (primi) dieci anni di matrimonio e volevamo fare qualcosa di diverso dal solito… e così crociera fu! Nel post vogliamo condividere le nostre scoperte e i nostri dubbi, con la prospettiva di chi si è affacciato per la prima volta a questo modo di viaggiare.
Qui di seguito trovate le principali domande che ci avevate posto e che hanno guidato le nostre scelte!

Perché avete scelto proprio una crociera? Era un’esperienza che avremmo voluto provare almeno una volta nella vita. Inoltre, volevamo provare l’ebrezza di una “vacanza comoda”, dove tutti e quattro ci saremmo potuti rilassare. Ed effettivamente è stato così e soprattutto noi genitori abbiamo apprezzato questo aspetto di leggerezza e relax.
Come avete scelto il vostro itinerario? La nostra prorità era avere la possibilità di fare una “vacanza lenta” . Leggendo online e scambiando informazioni con chi aveva già fatto una crociera, eravamo spaventati dagli sbarchi brevi nei diversi porti. Abbiamo quindi optato per una meta di mare, la Grecia, dove il tempo a terra era piuttosto lungo. Ogni giorno un’isola e con un giorno finale di navigazione. La nave viaggiava di sera/notte e il mattino seguente ci svegliavamo nella nuova destinazione. Zero stress per tutti, anche le bambine hanno commentato dicendo che era molto meglio dell’auto o del camper dove sono obbligate a stare sedute per ore con le cinture allacciate :-).

Con quale compagnia avete navigato? Essendo davvero alle prime armi ed inesperti in fatto di crociere, ci siamo affidati ad un’agenzia viaggi per la nostra prenotazione. Alla nostra domanda, meglio Costa Crociere o MSC, non abbiamo ricevuto una risposta così chiara. Alla fine abbiamo optato per Costa perché a parità di itinerario e cabina, al momento della prenotazione aveva l’offerta economica migliore. La scelta si è rivelata per noi ottima. La Costa Luminosa è una nave stupenda e tutta l’organizzazione è stata superba.
Che tipo di cabina avete scelto? Abbiamo optato per una cabina quadrupla interna. La scelta è stata questa per una questione di budget, era la cabina più economica. Gli standard di pulizia erano elevatissimi. La comodità un po’ meno. In quattro era praticamente impossibile muoversi. E’ pur vero che in cabina si rimane il tempo della doccia, ma è anche vero che viste le cifre, mi sarei aspettata una metratura diversa. Noi ci siamo perfettamente adattati comunque, era come essere in camper 🙂
Come è organizzata la giornata? Che attività si possono fare in nave? L’organizzazione in nave è sorprendente. Ogni sera si riceve in cabina il diario di bordo per il giorno successivo con tutte le informazioni relative agli orari di sbarco e imbarco e le attività di bordo. Ad ogni ora del giorno e della notte ci sono attività programmate! Noi abbiamo fatto accurata selezione, nel senso che ci piace un’animazione soft. Di giorno abbiamo sempre preferito scendere sulle varie isole. Abbiamo approffittato invece delle serate a teatro, una più bella dell’altra. Le bambine aspettavano il dopo cena sempre con grande entusiasmo.
Proprio rispettando i tempi delle bambine e la nostra voglia di relax, tra un’escursione e l’altra, abbiamo trascorso parte delle nostre giornate nelle piscine di bordo e nell’area dedicata a Peppa Pig su uno dei ponti all’esterno della nave.
Area bambini Capitani e Principesse per un giorno
C’è anche lo Squok Club per i bambini, con animatori praticamente sempre a disposizione. Le nostre bambine preferiscono sempre stare con noi, però abbiamo visto gli spazi bellissimi a loro dedicati! Durante il giorno di navigazione le nostre bambine hanno partecipato all’attività (questa a pagamento) “Principessa per un giorno” che penso rimarrà loro impressa a lungo!
Escursioni organizzate o fai da te? Abbiamo sempre organizzato da soli le nostre escursioni, principalmente per un fattore economico e anche perché nella maggior parte dei casi si trattava di scegliere una spiaggia per andare al mare. Non è assolutamente difficile arrangiarsi. Mi ero documentata prima di partire attraverso dei gruppi facebook dedicati agli amanti delle crociere. Abbiamo sempre optato per il taxi, per sprecare il meno tempo possibile e per evitare l’ansia di non riuscire a rientrare per tempo in nave. Fattore economico a parte, le escursioni organizzate da Costa sono un’ottima opzione per non dover pensare a nulla e particolarmente interessanti nel caso di visite di siti di interesse culturale. Abbiamo anche scoperto che ci sono persone che non scendono proprio dalla nave!

Come si mangia a bordo? Abbiamo mangiato benissimo. Per colazione e pranzo abbiamo sempre usufruito del buffet. L’ampia disponibilità degli orari ci ha sempre permesso di organizzarci al meglio le giornate. Meglio organizzarsi sempre tenendo conto degli orari di sbarco. A cena invece siamo sempre andati al ristorante (compreso nella tariffa) con turno assegnato alle ore 19.00. Il menù era sempre diverso e c’era una scelta davvero consistente anche per i bambini con dei menù a loro dedicati. (Pasta e lasagne erano sempre presenti!) Per quanto riguarda invece le bevande, avevamo acquistato il pacchetto “Brindiamo” che comprendeva praticamente la maggior parte delle bibite (tranne superacolici) e anche l’acqua. Per noi si è rivelata una scelta azzeccata essendo pieno agosto e con le bambine che giustamente bevono sempre molto.
E ora la domanda fatidica… fareste un’altra crociera? La risposta è sì, ma tra altri 10 anni! Mi spiego meglio. E’ stata sicuramente un’esperienza molto positiva, anche se non rispecchia il nostro tipo di vacanza ideale. Visto il costo elevato, fare una crociera per noi ha significato rinunciare a tante altre cose e quindi non penso che sarei disposta a fare solo quel tipo di vacanza durante l’anno. Nella nostra lista dei desideri rimangono però i fiordi norvegesi.
