Isola dei Pescatori: passeggiata ai casoni di Caorle

Siamo abituati a frequentare le località balneari del nostro litorale durante il periodo primaverile ed estivo ma la bellezza della laguna in inverno non è assolutamente da sottovalutare. Non solo il fascino di questi ambienti è indiscusso ma sono tante le possibilità per attività da fare all’aria aperta. Nel nostro weekend a Caorle, siamo andati alla scoperta dell’isola dei pescatori, effettuando un percorso ad anello di circa 8 km attraverso gli ambienti della laguna e della spiaggia.

laguna di Caorle

La storia e le tradizioni della cittadina di Caorle sono indiscutibilmente collegate ai casoni, le tipiche capanne in legno e canne dei pescatori di laguna. I casoni sono visibili ancora oggi e questo percorso ciclopedonale ci ha portato alla loro scoperta, permettendoci di immergerci nell’ambiente lagunare fino ad arrivare alla spiaggia.

L’isola dei pescatori: il percorso

Il punto di partenza dell’itinerario che abbiamo effettuato si trova in prossimità dello stadio, in piazzale Olimpia, dove è possibile parcheggiare. Essendo arrivati in camper, ci siamo fermati nel vicinissimo parcheggio scambiatore, dove è possibile fare sosta libera.  Si percorre la strada del Palangon, una strada sterrata che costeggia un canale che arriva proprio all’Isola dei pescatori.

isola dei pescatori

Essendo fuori stagione, abbiamo trovato chiuso l’ingresso ai casoni, abbiamo però percorso le bellissime passerelle e visto da fuori la ricostruzione del villaggio. All’interno è possibile visitare l’interno del casone, sicuramente una visita interessante.

isola dei pescatori

Una volta terminata la visita alla piccola isoletta, proseguiamo lungo una stradina ciclopedonale che costeggia la laguna e che arriva in località Falconera. Un tratto veramente da non perdere, qui scorgiamo anche dei casoni privati, ancora “abitati”. Questa è la parte che più ci è piaciuta: più autentica e vera a nostro avviso.

Si arriva quindi in località Falconera, la parte più “selvaggia” se vogliamo di Caorle. Conserviamo dei bellissimi ricordi di questi luoghi, che abbiamo frequentato in campeggio con le bimbe quando erano molto piccole. La voglia di mare è tanta e quindi percorriamo tutto il tratto da Falconera al centro di Caorle sulla spiaggia. Nonostante il freddo, ci concediamo il nostro pranzo al sacco proprio qui!

Caorle

Meta finale la chiesetta dell’Angelo di Caorle che si erge sulla scogliera all’orizzonte.  Siamo poi tornati al punto di partenza attraversando il centro di Caorle. Avendo in previsione di fermarci anche il giorno successivo, torniamo al camper diretti. Post in arrivo sul centro di Caorle che è assolutamente imperdibile!

Informazioni pratiche

  • L’itinerario completo che abbiamo effettuato è di circa 8 km. La prima parte dalla strada del Palangon sino all’isola dei Pescatori è percorribile in passeggino.
  • Per gli amici camperisti. Abbiamo fatto sosta libera al parcheggio scambiatore di Caorle in ingresso città. Il centro si raggiunge con una comodissima e sicura pista ciclabile in circa 20 minuti di camminata. Sempre da qui, in 5 minuti a piedi si raggiunge l’inizio del percorso ad anello che abbiamo effettuato. Per essere sicuri di poter pernottare qui la notte ci siamo informati presso i vigili locali che ci hanno confermato questa possibilità (eravamo in zona gialla, quindi vigeva la regola del coprifuoco).
Caorle in camper
Parcheggio scambiatore
  • Se siete in cerca di altri itinerari naturalistici in questa zona, vi consigliamo la passeggiata all’Oasi di Valle Vecchia (è possibile percorrerla anche in bicicletta).
  • Per altre informazioni su Caorle, questo il link del Portale Turistico della città.
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