Le sorgenti delle streghe sull’Alpe di Siusi
Continuano i nostri racconti alla scoperta dell’Alpe di Siusi. Questa volta saliamo proprio sull’Alpe e conosciamo un percorso molto facile ma allo stesso tempo assolutamente divertente per i bambini: le sorgenti delle streghe, in località Saltria con base malga Tirler.
Lo stupore della nostra prima volta sull’Alpe di Siusi non ha eguali. Di montagne ne abbiamo viste tante ma trovarsi immersi nell’altipiano più grande d’Europa, circondati da un’infinita distesa di prati verdi e profumati è stato un momento molto emozionante. Abbiamo raggiunto l’Alpe grazie alla moderna e comoda cabinovia e raggiunto la località di Saltria con l’autobus di linea.
Una volta arrivati a Saltria (ultima fermata) si raggiunge il punto di partenza in circa 20 minuti a piedi su strada asfaltata. Facile individuare l’inizio del sentiero che parte proprio dal parco-giochi della malga Tirler Alm. Il percorso naturale delle Sorgenti delle Streghe è una passeggiata immersa nel bosco che ci racconta della leggenda delle streghe così viva in questi luoghi. E’ anche un percorso sensoriale e per i più coraggiosi, è possibile camminare a piedi nudi.
L’aspetto tuttavia più avventuroso e divertente per i bambini è proprio il sentiero, fatto di passerelle di legno, ponti sospese e il corso d’acqua. E poi tante sorprese come un’altalena gigante, una casa sull’albero tutta da esplorare e tanti rifugi e nascondigli costruiti con materiali naturali.
Questo percorso è uno dei dieci itinerari della “Streghetta Nix” promosso dall’Ufficio Turistico dell’Alpe di Siusi di cui vi abbiamo ampiamente parlato in questo post. Quindi siamo riusciti a collezionare un ulteriore segnapunto per la nostra raccolta per la gioia delle bambine.
A fine della nostra passeggiata abbiamo fatto tappa nell’immancabile malga, in questo caso Tirler Alm dove abbiamo pranzato e ci siamo rilassati nel pomeriggio: le bambine al parco-giochi e noi a prendere il sole!
Se state pianificando una vacanza estiva sull’Alpe di Siusi, continua a leggere questo post con il racconto della nostra base a Castelrotto.