Ponte tibetano: dall’Ossario del Pasubio a Rifugio Campogrosso

Chi è abbastanza coraggioso da riuscire ad attraversare un Ponte Tibetano? Sicuramente una sfida avventurosa per tutti i bambini e una sfida da non sottovalutare per chi soffre di vertigini. Il Ponte Tibetano AVIS collega la famosa Strada del Re che dall’Ossario del Pasubio giunge fino a Rifugio Campogrosso. La Strada del Re era stata interrotta da una frana qualche anno fa. Da qui l’esigenza del Ponte Tibetano che ora è una vera e propria attrazione per molti camminatori. 

Il percorso per attraversare il Ponte Tibetano

Abbiamo parcheggiato la nostra auto  in prossimità dell’Ossario del Pasubio che abbiamo poi visitato al ritorno. Da qui parte una stradina sterrata che in leggera salita conduce direttamente al Ponte Tibetano. E’ senza dubbio la vera attrattiva di questo percorso: attesa con grande trepidazione da tutti noi. Proprio perché molto gettonato, fate attenzione anche alla grande affluenza di persone che potrebbe esserci specialmente nei week-end d’estate.

ponte tibetano

Il Ponte Tibetano è costituito da cavi di acciaio che permettono il passaggio nella parte franata in totale sicurezza. Il passaggio pedonale è agevole e si ha davvero la sensazione di essere sospesi in aria con una vista mozzafiato. Delle speciali corde antivento lo rendono davvero stabile e in effetti oscilla poco.

Una volta superato il Ponte Tibetano, si procede ancora attraverso un semplice sentiero fino al Rifugio Campogrosso. Anche qui, attenzione alle folle in estate, in quanto luogo molto gettonato. Noi ci ricaviamo uno spazio tutto nostro negli ampi prati intorno per il consueto pic-nic.

rifugio Campogrosso

Percorriamo la strada di ritorno a ritroso lungo lo stesso percorso. Abbiamo vissuto un’esperienza particolare in quanto all’andata c’era un gran sole mentre al ritorno tanta nebbia. Guardate che effetto pazzesco: meteo, panorami ed emozioni diverse!

ponte tibetano

Una volta giunti al punto di partenza, abbiamo visitato l’Ossario del Pasubio. Si respira davvero un’aria di sacralità intorno a noi. Questi luoghi ci fanno sempre riflettere e pensare. Il monumento è imponente sia per la sua architettura che per la sua posizione. Si può anche entrare all’interno. Attraverso scale e scalette ci si inerpica (non per modo di dire!) fino alla sua sommità.

ossario del Pasubio

Informazioni pratiche

  • Il parcheggio a Pian delle Fugazze è a pagamento (striscie blu, 3 euro tutta la giornata).
  • Attenzione alla grande affluenza nei week-end estivi.
  • Partendo invece da Rifugio Campogrosso (raggiungibile in automobile), potete invece programmare un’altra escursione davvero interessante:  il primo anello storico. 
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