Ricordi di viaggio
Cosa ci rimane dopo un bel viaggio se non il suo stesso ricordo? I ricordi sono davvero importanti per i nostri bambini (e anche per noi adulti). Il ricordo non è un semplicemente un elenco di cose fatte ma è l’emozione che ci ha accompagnato e che rimarrà sempre con noi. Ricordare, per i bambini, specialmente piccoli, non è sempre facile. Molto spesso, nel viaggio di ritorno di una vacanza o di una gita chiediamo alle nostre bambine: “cosa vi è piaciuto di più?”. Le loro risposte ci sorprendono ogni volta perché sono ovviamente spontanee e sono legate a dei loro ricordi ed emozioni che hanno vissuto.
Tuttavia tutti noi abbiamo bisogno di qualche supporto materiale per ricordare e mantenere vivi i sentimenti in noi suscitati. Con la nostra seienne che è molto motivata nella scrittura, essendo in prima, abbiamo cominciato un diario. In realtà si tratta di un semplice quadernone a quadretti (di quelli che usa a scuola per intenderci) e ogni volta che ne ha voglia lo aggiorniamo con la data e una frase. Aggiungiamo poi disegni, incolliamo biglietti o altro in base all’estro del momento. Questo è quello che la nostra viaggiatrice ha deciso di scrivere riguardo la nostra giornata a Trento.
Per quanto riguarda la montagna invece, vista la passione di famiglia per le camminate, abbiamo colto la bellissima idea suggerita da Baby Trekking, e abbiamo acquistato il Passaporto delle Dolomiti per ogni membro della famiglia. Si tratta di un vero e proprio passaporto, con pagina iniziale dedicata ai dati personali con tanto di foto. All’interno c’è lo spazio per fare un timbro per ogni rifugio raggiunto e la data. Sarà bellissimo collezionare tutti i timbri ed è davvero molto motivante per le bambine durante le escursioni: apporre il timbro è una bella soddisfazione che ripaga di tutte le fatiche, provare per credere!
Ovviamente le fotografie sono dei canali preferenziali per far raccontare ai bambini quanto hanno vissuto. Se i bambini sono grandicelli possono scattare le foto da soli. E’ un esperimento che vi consiglio di fare prima o poi perché scegliere un’inquadratura è come scegliere un “pezzo” di quello che vedo che mi piace o che mi ha colpito e vi dirà molto di quello che piace ai vostri bambini. L’importante è poi stampare almeno alcune foto. Sicuramente il digitale ci ha aiutato tantissimo però non mi piace per niente avere migliaia di foto nell’hard disk che poi finiscono nell’oblio. Noi procediamo con la stampa e poi con i classici album ma ci piacciono anche i foto libri che sono facilissimi da preparare attraverso dei portali online.
Non possono inoltre mancare i classici souvenir. Se i bambini sviluppano una passione per un certo oggetto, sarà facile acquistarne un tipo per ogni luogo visitato, ad esempio una bella calamita raffigurante la meta raggiunta. Al momento non abbiamo preferenze al riguardo però a Trento abbiamo acquistato una palla di vetro con la neve scelta proprio dalle bambine e sono sicura che ogni volta che la guarderanno, ricorderanno un pochino la gita fatta.
Abbiamo scoperto anche l’esistenza di un diario per tenere traccia dei voli aerei. Si chiama “Log book” o “flight book”. Ci sono versioni cartacee ma si possono trovare anche delle versioni online. Ecco, noi dobbiamo ancora viaggiare in aereo in quattro ma alla prima occasione ce ne procuriamo uno di sicuro!
Anche online trovate tantissime risorse davvero interessanti:
- sul sito Quantomanca.com ho trovato questo diario di viaggio stampabile da completare prima durante e dopo il viaggio e con tante pagine per annotazioni e disegni.
- sul sito Disegni da colorare ho trovato questa bella pagina da colorare che può essere utilizzata come copertina per un diario di viaggio
E voi cosa ne pensate? Avete cominciato a costruire la vostra scatola dei ricordi? Avete altre idee da suggerire?
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