A lezione di cucina con i bambini: i tortellini di Valeggio sul Mincio
Esistono dei luoghi in cui le tradizioni culinarie sono indissolubilmente legate alla cultura e alla storia del luogo stesso. E’ proprio il caso dei tortellini di Valeggio sul Mincio, uno dei borghi più belli d’Italia in provincia di Verona.
La leggenda del tortellino di Valeggio
La storia di Valeggio sul Mincio è intrecciata, è proprio il caso di dirlo, a quella della leggenda del “nodo d’amore” . Alla fine della travagliata storia d’amore tra il Capitano Malco e la ninfea Silvia , i due innamorati decidono che l’unico modo per vivere insieme il loro amore è quello di gettarsi nelle acque del fiume. Sulla riva venne ritrovato un fazzoletto di seta dorata, simbolicamente annodato dai due amanti per ricordare il loro eterno amore. Si racconta che le donne del tempo, in ricordo dei due due innamorati, tiravano una pasta sottile come seta, tagliata e annodata come il fazzoletto d’oro, e arricchita di un delicato ripieno.
Cercate anche voi la statua dedicata al nodo d’amore. Potete proporre ai vostri bambini questo indovinello:
Nel cammino verso Borghetto troverete la statua di colei che il generale Malco infatua. Dal loro amore è nata una ricetta, che Valeggio sul Mincio si tiene stretta.
I tortellini di Valeggio sul Mincio: mani in pasta!
Così durante il nostro soggiorno al Borgo Stazione Bike Hotel Inn, una delle esperienze più belle che abbiamo fatto, è stata quella di partecipare ad una lezione di cucina per imparare tutti i segreti dei famosi tortellini di Valeggio.
Siamo partiti alla volta de’ I Giardini di Borghetto dove ad attenderci abbiamo trovato Ivana, la cuoca e proprietaria del locale che con tanta passione e pazienza ci ha insegnato l’arte dei tortellini. Tutti con le mani in pasta, abbiamo lavorato seguendo con estrema attenzione tutti i passaggi.
La nostra esperienza
Il nostro tavolo di lavoro con tutti gli ingredienti è pronto. Mi è sembrato di ritornare nella cucina di mia nonna, quando preparava la sfoglia per il pasticcio con la nonna papera.
La cuoca Ivana ci ha accompagnato in ogni passaggio, ed ognuno di noi si è messo alla prova! Che bello lavorare in squadra, favolosa esperienza da fare in famiglia.
Mescolati gli ingredienti base e impastato fino alla consistenza giusta, siamo arrivati al fatidico momento della stesura della sfoglia. Sembra facile! Come in tutte le cose, ci vuole una certa manualità e dopo un po’ di rodaggio, procediamo spediti. La pasta va stesa fino a creare una sfoglia sottile sottile, fino ad ottenere la consistenza di un velo. Con la rotellina tagliamo dei quadrati dove mettiamo il nostro ripieno di carne.
A questo punto, torna indispensabile l’intervento di Ivana che ci spiega come “annodare” i nostri tortellini. Vedere le sue mani lavorare la pasta con tanta maestria, ci fa davvero ricordare come questa sia Arte! Purtroppo i nostri risultati poco si avvicinano a quelli di Ivana, ma siamo comunque fieri del nostro lavoro. Alla fine, la nostra produzione è di tutti rispetto e supera la prova assaggio a pieni voti!Eh sì, perché non finisce qui, una volta preparati i tortellini, ci accomodiamo a tavola per mangiarli!
Informazioni pratiche
l laboratori di cucina ai Giardini di Borghetto sono prenotabili a questo link dove trovate tutte le informazioni relative allo svolgimento dei laboratori e ai costi.
Dove dormire? Se vuoi provare un’esperienza unica, ti consigliamo il Borgo Stazione Bike Hotel Inn per la tua vacanza. Lo staff saprà aiutarvi e consigliarvi tante attività speciali come questa.
Per gli amici camperesti, Valeggio sul Mincio e Borghetto sono camper friendly con varie possibilità di aree sosta e agricampeggi.