Trekking al sentiero trincerato della Forra del Lupo

Il trekking alla Forra del Lupo è uno dei sentieri trincerati più completi e avvincenti che abbiamo mai affrontato. Ci troviamo nel bellissimo scenario dell’Alpe Cimbra, in località Serrada per la precisione da dove è cominciata la nostra avventura.

Il percorso in breve

  • Partenza da Serrada dove è possibile parcheggiare (bivio ristorante Cogola).
  • All’imbocco del sentiero, si seguono le indicazioni per “Giro delle Trincee” e  “Forra del Lupo”.
  • Da qui si può tornare indietro per la stessa strada oppure continuare l’itinerario verso Passo Dosso delle Somme.
  • Rientro verso Rifugio Baita Tonda e discesa nel sentiero che costeggia la pista da sci (o seggiovia)
  • 400 mt di dislivello totali (giro completo)
  • tempo di percorrenza: 2,5 ore salita fino a Passo Dosso delle Somme;  1,20 ore discesa.

La Forra del Lupo: la storia

Il percorso ad anello che abbiamo effettuato ci ha portato alla scoperta di un complesso di trincee che partendo da Serrada (località Cogola per la precisione)  arriva fino al Forte Dosso delle Somme.  All’inizio del sentiero nei pressi del ristorante troviamo un panello informativo dove apprendiamo anche grazie ai racconti di Daniele che è un grande appassionato di Grande Guerra e montagna, che questa lunga trincea realizzata dall’esercito austro-ungarico è stata scoperta casualmente e che un gruppo di lodevoli volontari ne hanno cominciato il recupero, ora quasi completo.

L’itinerario nel dettaglio

Siamo partiti di prima mattina in buona compagnia di amici con bambini dai 6 ai 10 anni per quello che si è rivelato uno degli itinerari più affascinanti che abbiamo fatto insieme. Un primo vero trekking, non complicato ma impegnativo il giusto per darci la soddisfazione di raggiungere la nostra meta! Subito il bellissimo panorama della valle del Terragnolo si staglia davanti a noi, una meraviglia e utilizziamo alcune zone di appostamento per goderci lo spettacolo!

valle del terragnolo

Nel primo tratto ci addentriamo nel sentiero, un bellissimo bosco di faggi, troviamo i primi segni del sistema delle trincee. Per i bambini questi percorsi sono sempre avvincenti e li aiutano a camminare senza annoiarsi. Dopo poco si arriva alla Forra del Lupo: il passaggio è completamente scavato all’interno di due mastodontiche pareti di roccia. Alla fine troviamo anche due stanzette, di cui uno dotata anche di porta; nell’altra un libro per lasciare il segno del proprio passaggio.

forra del lupo

forra del lupo

A questo punto non siamo per nulla stanchi e proseguiamo quindi per raggiungere il forte. Qui la salita si fa sentire in alcuni tratti ma procediamo con calma e i bambini sono motivati a raggiungere il forte che vediamo sulla cima. Il paesaggio a questo punto intorno è noi è fatto di grandi distese di prati verdi e il panorama è impagabile.

prati alpe Cimbra

Mangiamo i nostri panini all’ombra del Forte Dosso delle Somme. Ricalca in tutto e per tutto la classica struttura di questo tipo di costruzioni. Non è possibile visitarlo all’interno ma si può girare intorno al suo perimetro. Ci sono attorno dei crateri che testimoniano i bombardamenti durante la guerra ma a differenza di quanto può sembrare, le macerie e le parti distrutte sono principalmente da amputare all’opera di recupero dell’acciaio della copertura (come avvenuto per la maggior parte dei forti).

forte dosso delle somme

I bambini hanno recuperato velocemente le energie e così proseguiamo verso il Rifugio Baita Tonda seguendo il segnavia 136. Qui ci gustiamo una bibita fresca sulla terrazza panoramica e ci godiamo il clima caldo con l’aria fresca di montagna. Ne approfittiamo anche per apporre un ulteriore timbro alla nostra collezione sul nostro passaporto di montagna. 

rifugio baita tonda

A questo punto la discesa a valle è facile e veloce attraverso un sentiero che affianca la pista da sci e che ci riporta al punto di partenza.
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