Una caccia al tesoro speciale a Villa Valmarana ai Nani
Domenica 8 Ottobre si è celebrata la Giornata Nazionale delle Famiglie al Museo. Tantissimi appuntamenti in tutta Italia e anche in Veneto, dove c’era davvero l’imbarazzo delle scelta. L’anno scorso avevamo partecipato ad un laboratorio del Palladio Museum; quest’anno invece abbiamo optato per la visita a Villa Valmarana ai Nani, sempre a Vicenza.
La giornata era interamente dedicata alle famiglie e ai bambini per cui la visita era basata su una caccia al tesoro e tappa dopo tappa, abbiamo dovuto risolvere indovinelli, superare prove e scoprire alcuni segreti del luogo affascinante che ci stava ospitando. L’intera proprietà si compone in realtà di tre edifici: la Villa, la Palazzina e la Foresteria, immersi in un grande parco d’epoca.
Alla consegna della cartina con gli indizi, le bambine si sono subito galvanizzate e hanno iniziato ad attivarsi. Il primo indizio ci ha portato ad osservare da vicino i nani che rendono così particolare Villa Valmarana ai Nani. Abbiamo dovuto infatti individuare un numero romano inciso su una delle statue.
Scritto il numero, proseguiamo con il secondo indizio che ci porta nelle sale affrescate da Tiepolo della Villa. Ci vengono consegnate 4 immagini raffiguranti altrettanti dettagli presenti negli affreschi di ogni stanza. Qui comincia una vera e propria caccia al dettaglio che ci aiuta a soffermarci ad osservare con attenzione. Che soddisfazione superare questa prova!
Proseguiamo poi all’esterno nel parco posteriore, facendo delle corse sfrenate sui bellissimi tunnel verdi, fino a raggiungere una grandissima statua di Tritone che è proprio la nostra prossima tappa. Lì raccogliamo una conchiglia che dovremo conservare fino al traguardo e procediamo verso il “teatrino”, dove risolviamo l’enigma del pozzo, e poi ancora verso i giardini all’italiana.
Rientriamo poi all’interno, dove trascorriamo molto tempo nella prova più spassosa in assoluto per le nostre due bambine che hanno potuto provare una serie di vestiti da principesse e ammirarsi in un grandissimo specchio. L’atmosfera della grande sala antica ha fatto poi la sua parte.
Ma non c’è tempo da perdere, siamo ormai alla fine della caccia al tesoro, diretti verso il bosco per individuare una costruzione particolare, la Pagoda. Ripercorriamo poi il camminamento di ghiaia costeggiato da bossi e oleandri per il nostro tesoro… una perla portafortuna da conservare nella nostra conchiglia.
La caccia al tesoro è stata davvero avvincente. Una caccia al dettaglio che ci ha aiutato adaguzzare la vista e a soffermarci su alcuni particolari. Un nuovo modo di avvicinarsi all’arte e alla cultura molto adatto ai bambini che avrebbero mal sopportato una normale visita guidata.
Complice la belissima giornata di sole, l’affluenza è stata davvero alta. Una bella dimostrazione del fatto che quando ci sono attività per organizzate e promosse, le famiglie rispondono in modo positivo!
Spero che questo sia di auspicio per i nostri musei e i nostri luoghi d’arte a tenere attivi questo genere di percorsi in maniera stabile e non solo in occasione di eventi particolari come questo.
Link utili:
- Sito ufficiale di Villa Valmarana ai Nani per tutte le informazioni su orari, costi e tipo di visite organizzate.
- Sito ufficiale FAMu (Famiglie al Museo), promotore della Giornata Nazionale delle Famiglie al Museo.